Siamo coltivatori “per passione”, abbiamo voluto dedicarci alla coltivazione di un unico prodotto, lo Zafferano, per ricavare il meglio da questa spezia dalle nobili e antiche origini, così lo abbiamo chiamato “rosso fino” per la sua raffinata qualità, per la sua fragranza e per il suo sapore amaricante che siamo riusciti ad ottenere coltivandolo con metodi tradizionali ma supportati da tecniche innovative e naturali
CHI SIAMO
STORIA
Abbiamo iniziato con la passione di chi coltiva la terra con amore, rispettando l’ambiente e la coltura naturale, rivalorizzando la rotazione dei terreni per ridare i giusti ritmi alla natura. Inizialmente si è sperimentata una piccola produzione nell’orticello di casa, fino a quando ci siamo resi conto che potevamo offrire a tutti gli amanti della buona tavola questa spezia pregiata, allora abbiamo deciso di proporre “un mondo di pistilli” a tutti coloro intendono impiegare zafferano per esaltare il sapore delle proprie ricette. Per questo abbiamo visitato ed appreso l’arte di coltivare zafferano presso diversi zafferaneti del centro e del nord Italia.
Zafferano rosso fino è coltivato a Zanica, nel Parco agricolo del torrente Morla e delle rogge, una nicchia naturale rimasta ancora incontaminata. Il territorio del parco agricolo si estende a sud di Bergamo, nella Piana fluvioglaciale e fluviale terrazzata costituente il Livello Fondamentale della Pianura Lombarda, delimitata ad Est dal fiume Serio e ad Ovest dal Brembo e dall’Adda, in corrispondenza del limite settentrionale della pianura bergamasca. L’area fa parte dell’alta pianura nella fase di transizione tra la Pianura ghiaiosa – ciottolosa situata a monte delle fasce delle risorgive.
CONTESTO AMBIENTALE
Il nostro zafferaneto è situato in quest’ambiente, dove la concretezza della terra si coniuga con la filosofia delle idee e con la cultura del territorio, con il marketing del prodotto, il tutto nel rispetto sostenibile della natura; un mix di tradizioni, supportate da moderne tecnologie, cultura rurale e antichi nobili sapori.
Dicono di noi:
fai click sull’immagine per leggere l’articolo
